La funivia nell'autunno 2010
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Fonte: l'Adige (21.1.09)
LEVICO - «Immaginiamo e speriamo che per l'autunno 2010, o al massimo la primavera 2011 l'impianto funiviario Levico-Vetriolo-Panarotta possa essere pronto». Sono le parole di Donatella Bommassar presidente della Levico Terme Spa che ieri ha incontrato il presidente della Provincia Lorenzo Dellai . L'incontro è stato voluto dal mondo imprenditoriale levicense perché, in un momento di grande turbolenza economica, in Italia e nel mondo, si volevano dalla Provincia e dal suo presidente garanzie sull'impegno promesso relativamente alla realizzazione nei prossimi anni di tre fondamentali progetti che riguardano lo sviluppo locale: l'impianto a fune verso la Panarotta, il campo di golf e il centro benessere presso le Terme. Erano presenti, oltre alla Bommassar e a Dellai, il vice della Levico Spa Mauro Martinelli , il presidente dell'Apt Massimo Oss , il presidente Unione commercio Gianni Beretta , il presidente della Nuova Panarotta 2002 Maurizio Fontanari e la vice della Associazione albergatori Ornella Libardi . «Abbiamo chiesto udienza al presidente Dellai - conferma Donatella Bommassar - perché eravamo preoccupati, temevamo che la fase difficile che stiamo vivendo potesse in qualche modo inceppare i meccanismi che sono già in moto dei progetti che ci stanno a cuore: l'impianto di risalita, il golf e il centro benessere termale. Che le cose potessero essersi, come dire, addormentate. Gli imprenditori infatti hanno l'obbligo di seguire una programmazione precisa per la realizzazione dei loro progetti, almeno dentro l'orizzonte di un paio d'anni nel nostro caso». Cosa vi ha risposto Dellai? «Il presidente ci ha assicurato che per l'impianto Levico-Vetriolo-Panarotta le cose stanno procedendo per la loro strada e al meglio. Anzi, ci ha garantito che lui stesso segue personalmente la cosa». E sugli altri progetti? «Sul centro benessere termale dovremo essere noi, entro un paio di mesi, a consegnare alla Provincia un progetto di massima e al proposito, trattandosi di un centro termale e non alberghiero, ci stiamo interessando a realtà simili presenti in Germania, Austria e Svizzera». I tempi di realizzazione? «Noi a Dellai non abbiamo proposto o chiesto dei termini temporali, abbiamo verificato che i progetti stiano seguendo il loro iter e Dellai ci ha garantito che è così. Certo, per l'impianto a fune immaginiamo e speriamo che per l'autunno 2010, al massimo la primavera 2011 sia completato. Per il golf è più complicato prevedere tempi perché il progetto dipende non solo da volontà imprenditoriali e politiche ma anche di terzi». R. M. G.